Pizzo Marina, Estate 2019 (12’06”) è un viaggio nel sud, un viaggio nell’estate del sud vista dagli occhi di un bambino. E’ un racconto senza parole e, dove ci sono dialoghi questi sono puramente accidentali. La composizione parte proprio dall’analisi e dalla trasposizione e contrapposizione di tutti quegli eventi casuali che formano il paesaggio sonoro. Il risultato è una fiction sonora a metà tra una narrazione autobiografica, un documentario sonoro e un racconto fantastico.
Questo lavoro è stato selezionato nel 2019 per il Prix Paysage Sonore nei Phonurgia Nova Awards di Parigi.